La pandemia ferma i nostri corpi, non le nostre menti. La storia di Jenifer

Jenifer Landor è ideatrice del programma Live and Learn Italian. La sua storia tra creatività, pandemia e nuovi progetti

La pandemia ferma i nostri corpi, non le nostre menti. La voglia di continuare a creare, innovare e condividere, quella non manca mai. Soprattutto per chi in Molise ha trovato il luogo ideale per iniziare un’attività che mira alla promozione del territorio attraverso l’apprendimento della lingua italiana.

Jenifer Landor Marinelli, nasce a Chicago da una famiglia di origini agnonesi. Cresciuta tra gli Stati Uniti ed Inghilterra dove ha lavorato come attrice e designer, decide di ritornare in terra natia per dedicarsi a Live and Learn Italian. Il progetto nasce circa dieci anni fa per offrire agli anglofoni la possibilità di imparare l’italiano in Molise attraverso la pratica quotidiana della lingua con gli abitanti del posto ed attività esperienziali per far conoscere le tradizioni della nostra regione.

La socialità, fulcro del suo progetto, in questo momento è stata drasticamente interrotta. Ma Jenifer è ottimista ed ha risposto alla nostre domande con lo spirito di chi non si arrende mai e fa della perseveranza e determinazione la chiave del successo.

Ciao Jenifer, quali conseguenze ha avuto la pandemia sul tuo lavoro?

Il mio programma annuale inizia a giugno. Quando l’insorgere della pandemia è diventata una vera e propria emergenza non sapevamo cosa pensare. Passerà, non passerà, chissà! Con il passare del tempo però mi sono resa conto che non sarei riuscita a lanciare le date estive ed autunnali. E sono stata costretta a cancellare tutto. Fortunatamente però i miei clienti hanno deciso di lasciare la caparra. E non appena tutto questo sarà finto, voleranno subito in Molise!

E tu, come hai reagito?

Non mi sono fatta prendere dal panico. Ho cercato di trovare il lato positivo nella criticità della situazione. Mi sono concentrata sulla pianificazione dei prossimi programmi e lavorato ad altri progetti.

L’apprendimento della lingua italiana attraverso la condivisione e le esperienze collettive è il fulcro della tua attività. Quali iniziative hai intrapreso con i tuoi clienti per abbattere la distanza sociale?

Per non lasciare soli i miei clienti ho organizzato dei workshop linguistici online. Con questa alternativa, i clienti rimangono in contatto con me e gli insegnanti, ma soprattutto realizzano il loro piccolo sogno di imparare l’italiano. Questa soluzione inoltre ha permesso agli insegnanti di continuare a lavorare e ai clienti di essere comunque soddisfatti.

Chi sono i tuoi studenti?

Sono studenti adulti e in pensione che decidono di vivere un’esperienza diversa coniugando il piacere di viaggiare in luoghi inconsueti ed il piacere di imparare la lingua italiana. Durante i workshop online, anche chi non era mai stato in Molise ha avuto l’occasione di vivere virtualmente le tradizioni regionali attraverso attività organizzate con gli artigiani, produttori enogastronomici e promotori locali tanto che non vedono l’ora di partire!

Cosa ti ha insegnato il Covid-19?

Sapevo già che nulla era sicuro. Adesso ne sono certa! Il Covid mi ha insegnato ad essere sempre pronta a reagire. Anche a cambiare se necessario. C’è sempre un’altra possibilità. L’unica cosa che conte è la nostra relazione con gli altri.

Cosa vuoi condividere con i lettori?

Vorrei condividere un pensiero soprattutto con i lettori del Molise. Il Molise è un posto prezioso, speciale, e puro. Non rovinate questa bellezza, semplicità, e questa purezza. Non datela neanche per scontata. La pandemia ci ha anche insegnato che dobbiamo prenderci cura della nostra terra, dobbiamo proteggerla. In questo momento tutti cercano una via di fuga in un vita fatta di piccoli piaceri. Di natura. Di tranquillità. Il futuro sarà propizio per il Molise, perché c’è sempre più interesse da parte degli stranieri e non a visitarlo e volerci vivere. È importante però garantire loro un adeguato standard di accoglienza e sicurezza che possa permettergli di far apprezzare al meglio i tesori dell’intero territorio.