Rinascere, la storia vera di Manuel Bortuzzo conquista 3 milioni e mezzo di spettatori

Dal libro al film tv, lo sfortunato incidente di Manuel Bortuzzo continua ad essere di grande ispirazione. Umberto Marino firma la regia. Nel cast Alessio Boni e Giancarlo Commare

Si cade da soli, ma ci si rialza insieme. È questo il messaggio di speranza che ha voluto lanciare il film tv Rinascere, andato in onda ieri sera su Rai 1, e ispirato all’omonimo libro scritto da Manuel Bortuzzo.

Per ogni fine c’è un nuovo inizio.

Manuel Bortuzzo ha tutto ciò che un ragazzo di vent’anni potrebbe volere. Una famiglia che lo sostiene, una fidanzata e il tempo giusto per partecipare alle Olimpiadi. Tutti però abbiamo cominciato a riconoscere il suo nome non per i risultati conquistati nella vasca di una piscina ma per un fatto di cronaca di cui Manuel è stato protagonista e che gli ha cambiato la vita per sempre.

2 febbraio 2019. Periferia di Roma, dove Manuel si è trasferito per allenarsi con i migliori nuotatori. Sono da poco passate le due di notte quando Manuel viene colpito alla schiena da un proiettile, vittima di uno scambio di persona. In una losca faccenda di conti da regolare. Seguono la corsa in ospedale, l’intervento e la diagnosi: lesione midollare completa. La terribile notizia sconvolge Manuel che in attimo vede i suoi sogni e le sue ambizioni di atleta distrutti. Nella sfortuna però Manuel è stato fortunato: se il proiettile lo avesse colpito dodici millimetri più in basso non ci sarebbe nemmeno arrivato in ospedale.

Dimmi di riprovare ma non di rinunciare. 

famcristionline_20220506162550693_741c25cf400e909ba40a598ab73200b7_3098122 (1)Dopo il dolore, la disperazione e la rabbia, Manuel trova la forza e il coraggio di andare avanti, complice anche il supporto di una famiglia che di fronte alla tragedia non si è disgregata ma anzi si è rafforzata. Grazie ai social poi Manuel ha conosciuto Davide, medico che pur avendo subito la sua stessa lesione è tornato a camminare, che gli restituisce un barlume di speranza.

Dopo aver deciso in un primo momento di abbandonare la piscina che gli ricordava la sua vecchia vita, Manuel è tornato sui suoi passi e si sta allenando per partecipare alle paralimpiadi del 2024.

Ho conosciuto l’abisso della disperazione e ne sono venuto fuori, ora posso dirlo, sulle mie gambe. L’unica strada che conosco per rinascere.

Rinascere non si limita a raccontare un fatto di cronaca ma è un film di sentimenti che insegna che non importa quante volte cadi ma quante volte ti rialzi.

Per chi si fosse appassionato alla storia di Manuel, il film tv Rinascere e i contenuti extra sono disponibili su Rai Play mentre il libro è acquistabile su Amazon.