Famiglie in difficoltà, in Molise Pippi continua a lavorare

Ilaria Perrotta ATS Termoli

Procede sul territorio molisano l’attività di supporto alle famiglie in difficoltà con particolare riferimento ai minori e alla loro necessità di mantenere un rapporto sereno con i loro adulti di riferimento.

L’ATS di Termoli nel 2018 è stato inserito nel programma di intervento PIPPI promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali in partenariato con l’Università di Padova. L’obiettivo primario del Programma è diminuire il tasso, attualmente in costante aumento, di residenzialità esterne dei bambini dalla famiglia di origine, attraverso un approccio innovativo che renda possibile l’attivazione di processi efficaci di miglioramento del benessere delle relazioni tra il bambino e la sua famiglia.

Per raggiungere tale obiettivo sarà necessario lavorare alla formazione negli operatori coinvolti di competenze specifiche finalizzate alla costruzione di modalità innovative di presa in carico dei bambini e delle famiglie vulnerabili per il rafforzamento delle competenze educative dei genitori, anche attraverso la promozione di reti di sostegno formale e informale.

Il gruppo di ricerca che opera con l’Ambito territoriale di Termoli, seguito dalla psicologa e coach del progetto Michela Marinelli, insieme alla referente educativa del progetto Ilaria Perrotta, sta ottenendo buonissimi risultati. E’ di qualche giorno fa, infatti, l’incontro presso la Facoltà di Scienze della Formazione primaria all’UNIMOL durante il quale il team ha portato la sua esperienza. Un’iniziativa realizzata grazie all’interessamento della professoressa Flora Ricca, tutor del tirocinio.

Il gruppo del progetto PIPPI di Termoli un breve excursus su programma, strumenti ed obiettivi del programma si è soffermato su uno dei quattro dispositivi d’intervento che PIPPI offre in favore delle famiglie target inserite: il partenariato scuola-servizi che mira a mediare tra ruolo dell’istruzione pubblica e servizi sul territorio.

L’iniziativa è stata seguita chiaramente dal coordinatore d’ambito Antonio Russo che davanti a questo tipo di iniziative dall’alto valore innovativo non fa mai mancare supporto e appoggio.