Per molti anni l’antico distretto Nordhavn, in Danimarca, è stato interamente adibito all’industria e al trasporto navale. Dal 2008, però, in un’area di 2 chilometri quadrati sono state realizzate grandi opere di riqualificazione, conversione e recupero.
In particolare a Nordhavn è stata realizzata la scuola del futuro: la Copenhagen International School. L’edificio comprende 4 torri, che sono state progettate per abbinare l’età degli studenti ai livelli di ogni grado. Realizzata con elementi esclusivamente sostenibili, l’opera architettonica si sviluppa su 25.000 mq, su una penisola artificiale, circondata dal mare e da aree verdi. Ma ciò che rende la scuola un’esempio di innovazione tecnologica è la facciata ricoperta con 12000 pannelli solari colorati. La parete è in grado di produrre 300 megawattora di elettricità all’anno, coprendo il fabbisogno energetico della scuola. Il colore verde mare dei pannelli, che richiama alla mente la Sirenetta di Andersen, ha ridefinito inoltre lo stile dell’edificio.
Per ottenere questo particolare colore, l’Ecole Polytechnique Federale di Losanna ha dovuto lavorare 12 anni. Alla fine i ricercatori hanno realizzato dei filtri sottili speciali che sono in grado determinare quali lunghezze d’onda della luce dovranno riflettersi come colore visibile, mentre il resto della luce viene assorbito dal pannello e convertito in energia. Questo particolare effetto generato dai filtri si chiama iride perché crea un arcobaleno su uno strato di vetro molto sottile. È lo stesso effetto che possiamo osservare nelle bolle di sapone, in alcune conchiglie e nelle ali di alcuni insetti.
L’illuminazione artificiale è a Led e gli insegnanti possono gestire la temperatura e l’intensità del calore. Tutti gli interni sono stati realizzati con materiali naturali: i pavimenti sono di rovere oliato, i divani sono rivestiti in lana, gli scaffali sono di bambù.
La maggior parte delle aule sono spaziose, con soffitti alti e sono collocate negli angoli dell’edificio, per ottimizzare la luce del giorno. Inoltre le aule sono dotate di ampie e moderne smartboard interattive ad alta risoluzione. La suddivisione della scuola in quattro unità facilita la comunità, l’identità e l’orientamento.
Per i bambini sono state realizzate delle aule particolarmente grandi dove si possono svolgere diverse attività. E nelle vicinanze dell’edificio sono presenti spazi verdi e ambienti dedicati al teatro. Per gli studenti più grandi, invece, sono stati realizzati dei laboratori, con delle aree studio per piccoli gruppi. Oggi la scuola ha 930 studenti e 180 insegnanti, ma il nuovo edificio scolastico può ospitare 1.200 studenti e 280 insegnanti. Questa importante opera architettonica è un modello di riferimento per la costruzione di scuole sostenibili, grandi centri industriali e nuovi quartieri.