Per chi sogna la prossima avventura a lungo raggio e inizia già a raccogliere ispirazioni per i viaggi futuri, i contenuti digitali del sito Tokyotokyo offrono una finestra aperta sulle attrazioni e la cultura della capitale nipponica. La piattaforma di Tokyo Convention & Visitors Bureau è lo strumento perfetto per scoprire il volto più noto, le esperienze inaspettate e gli angoli segreti della città grazie a clip originali e gallerie fotografiche realizzate da fotografi d’eccezione, che invitano a partire per un viaggio virtuale alla scoperta delle molteplici anime di Tokyo, offrendo tanti spunti e consigli da veri insider da appuntare in agenda. Una volta atterrati virtualmente nella capitale del Sol Levante, grazie ai 24 filmati immersivi offerti dalla sezione Tokyo Channel, è possibile esplorare le tante sfaccettature della città, a partire dalle attrazioni più innovative della metropoli. La tecnologia è protagonista del MORI Building Digital Art Museum, il primo museo digitale al mondo sviluppato dal collettivo giapponese teamLab, che ridefinisce il concetto di arte moderna trasportando i visitatori in un mondo onirico fatto di luci, immagini e ombre suggestive. Questa anima avveniristica trova il suo apice nella terrazza panoramica Shibuya Sky, l’attrazione di punta del modernissimo edificio Shibuya Scramble Square inaugurato lo scorso novembre, da cui ammirare una vista a 360 gradi sulla città.
Per chi immagina Tokyo come una distesa di cemento e luci al neon, c’è un mondo tutto da scoprire a poca distanza dal centro città, dove natura e tecnologia convivono armoniosamente. La sezione “Nature” della piattaforma Tokyotokyo svela i luoghi in cui ammirare i gioielli naturalistici della capitale nipponica, dal bucolico Hinohara, l’ultimo autentico villaggio di Tokyo, alle spiagge delle isole Izu, fino ai luoghi più esotici come l’arcipelago di Ogasawara. Mentre inizia a farsi sentire la voglia di estate, il tour virtuale alla scoperta dell’anima sub-tropicale della metropoli regala un’esperienza rigenerante, oltre che inaspettata, anche a distanza. I reportage fotografici raccolti nella sezione “Tokyo Curiosity” svelano alcune chicche nascoste della capitale nipponica da segnare in agenda in attesa di poterle scoprire di persona, andando a ricercare gli angoli immortalati dallo sguardo di fotografi professionisti. Un esempio sono i quartieri di Ningyocho e Shinbashi: il primo è stato il più importante centro del periodo Edo e conserva intatta la bellezza del suo tempo più florido, mentre il secondo ha ospitato la prima fermata ferroviaria del Giappone e oggi è un’area brulicante di uffici, negozi e ristoranti.
Gli appassionati della lettura rimarranno affascinati dagli scatti che immortalano i quartieri di Kanda, una zona ricca di negozi di libri che costudiscono volumi molto rari, e Daikanyama, un’area elegante in cui qualche anno fa ha aperto la libreria Tsutaya Daikanyama in cui acquistare libri, DVD e CD musicali di ogni genere in un ambiente di design. Da non perdere anche una passeggiata virtuale nei quartieri di Shimokitazawa e Kichijoji, che regala ai visitatori una sensazione di familiarità e quiete ad ogni angolo.